Thursday, August 30, 2007

pensiero stupendo.

Sono tornata a casa un po' prima, gli altri sono andati a la demi lune. Ma non mi andava di andare in un locale pieno di gente e di casino, voglio stare sola con i miei pensieri. Che sono stupendi.

Penso a un ragazzo, e penso che le mie giornate sono piu' belle quando lo vedo ridere. Penso ai suoi occhi, che sono azzurri e limpidi ed espressivi in modo davvero scorretto. E' anticostituzionale avere degli occhi cosi'. Penso al fatto che mi ha detto che non vuole stare con me, che in fondo non so bene perche', e che questa e' una piccola spina fastidiosa che ho nel cuore. E non e' l'orgoglio, non e' la frustrazione. E' la semplice tristezza di non poterlo tenere abbracciato, guardare i suoi occhi, ascoltare i suoi lunghissimi, noiosissimi, deliziosi racconti.

Penso che sia un peccato sprecare tutto cio', sprecare questa opportunita'. Penso che sia la prima persona che mi ha fatto davvero provare qualcosa dopo francesco, e mi innervosisce l'idea di perdere un pensiero tanto stupendo. Pero' penso anche che... gli devo qualcosa.

E chi non lo capisce forse non e' mai arrivato a pensare di non essere piu' capace di innamorarsi.

2 comments:

stoneeaten said...

..."nasce un poco strisciando
Si potrebbe trattare di bisogno d'amore, Meglio non dire"...
Anche se non usavi una tripla negazione nell’ultima frase, si capiva ugualmente cosa intendevi...
Parli di quella strana cosa (tarlo nel cervello) per la quale ti fa sentire in debito con qualcuno per averti fatto sentire di “esserlo ancora”...in realtà non hai mai smesso, ma era più comodo o meno doloroso, non ricordarselo.
Ritorno alla padellata di cacchi miei. Buona vita e buon fine settimana.

v. said...

non.. non.. non... hai ragione, NON me ne ero acorta. Ma forse Non e' stato un caso :)

Buon finesettimana anche a te.