Wednesday, February 27, 2008

fili di pensieri

e' quasi l'una, ho piu' di trentanni, sono incasinata e i miei pensieri sembrano uno di quei grovigli di lana colorata, quelli che da bambina prendevo in mano e pazientemente cercavo di sbrogliare, per aiutare la mia mamma che lavorava a maglia.

La lana e' riclata, forse un po' infeltrita. i pensieri sono banali, e talvoltano si inceppano su se stessi. e i fili mi seguono dappertutto, mi avvoglono, mi fanno inciampare mentre lavoro e mi bloccano mentre parlo, mi distraggono durante un meeting, per seguire un filo diverso e sottile, che forse mi sta stringendo il cuore. Alcuni hanno nomi, altri semplicemente etichette. Altri ancora sono fili fragili, forse di vetro, di speranze troppo facili da rompere. Altri sono catene di rabbia e ruggine, che a volte lo sai, e' davvero troppo pesante continuare a trascinare dietro, ma ti fanno sentire tanto sicura. ci sono fili leggeri da aperitivo, e ci sono fili robusti ai quali ti appendi quando senti che stai per cadere.

e poi ci sono i fili blu, di cui e' fatta la mia coperta.

Tuesday, February 26, 2008

qualcosa



e' successo qualcosa.Qualcosa di bello, qualcosa di strano e di speciale. qualcosa che mi ha scombussolato, impaurito, fatto scappare. E qualcosa che mi ha fatto stare bene.

ma e' successa sempre la solita storia.

non e' successo proprio nulla di speciale.

penso ricomincero'...

... a fumare. se mai ho iniziato. se mai ho smesso.

perche' non c'e' nulla di chiaro nella mia vita?

Sunday, February 24, 2008

sahara.

in un torrido giorno d'inverno non te lo aspetti ma arrivano, cosi', semplicemente. ogni tanto le bufere arrivano.

Io sto cercando un cantuccio riparato per riflettere in calma e capire come sopravvivere.

Saturday, February 23, 2008

nessuno e' speciale.

c'e' chi la pensa cosi'. ed a volte mi chiedo chi abbia ragione, chi abbia voglia di illudersi, chi abbia voglia di chiudersi.

forse, semplicemente, ognno sceglie l'illusione che li piace di piu', e che gli fa piu' comodo. E la vive. Ed e' la realta'.

Thursday, February 21, 2008

prospettive

Mi siedo davanti al pc e mi colpisce il profumo della gardenia, intenso, maturo, quasi decadente. chissa' perche' la sera gli odori sono piu' intensi, i pensieri piu' malinconici, i sentimenti piu' dolci.

E le nevrosi piu' lontane.

la delusione. Degli altri.

mi compiango tanto, mi chiamo disillusa, incolpo il mondo per aver spento l'entusiamo che avevo dentro. ma di quante disillusioni sono responsabile io? quante persone hanno sofferto per la mia leggerezza? e a volte mi chiedo se non mi merito di essere abbandonata dalle persone a cui tengo di piu'. Per una innata legge del taglione.

La leggerezza che ho nei rapporti interpersonali, talvolta, e' forzata, come per far vedere che non sono dipendente. non e' vero. Non sono dipendente dlle sigarette, dalle droghe, non sono dipendente dal lavoro e nemmeno dall'alcol. Ma sono e saro' sempre dipendente dall'amore.

Wednesday, February 20, 2008

Dead On Arrival.

So no one told you life was gonna be this way
Your job's a joke, you're broke, your love life's D.O.A.
It's like you're always stuck in second gear
When it hasn't been your day, your week, your month, or even your year
... dalla sigla di friends

Ed eccomi qui, sempre con una pianta di gardenia in casa, di nuovo fiorita. L'anno scorso mi stavo innamorando quando si e' aperto il primo bocciolo.

Quando ero giovane vivevo in costante stato di innamoramento. Mi innamoravo del vicino di banco, del professore di analisi, della luce riflessa dal campo di grano di fronte alla mia finestra. Ero capace, come un'innamorata, di contemplare per ore un bel fiore, e lo disegnavo, facendone mie le sue forme, studiandone ogni neo ed ogni ruga. Mi innamoravo di tutto, del bello e del pauroso, del conforto e delle sfide. Mi innamoravo di un sorriso gentile, di un bigne' al cioccolato, del colore del mare. Di Tavolara. Mi innamoravo dell'amicizia. Mi innamoravo dei miei ragazzi.

Ma soprattutto, sempre, mi sono innamorata delle idee.

Ed ora? Si chiama cinismo, o forse paura, non lo so. Fatto sta che innamorarmi e' sempre piu' difficile, tanti amici mi hanno deluso, i miei amori mi hanno mentito, e le mie idee, vissute con coerenza, finivano sempre per essere crudeli. Di disegnare non ho piu' voglia, e di tramonti ne ho visti troppi... i miei amori sono DOA.

Non mi hanno detto che sarebbe stato cosi'.

Saturday, February 16, 2008

chissa' perche'...

... nulla va mai come preogrammato, e io me ne rimango con il mal di denti e un gran sonno.

Thursday, February 14, 2008

un brindisi...

"L is for the way you
Look at me"




.. a quei momenti nella vita in cui si pensa che l'amore sia tutto in uno sguardo. Quando non importa quante persone ci sono sedute a quel tavolo: tu esisti perche' lui ti guarda.

Un brindisi a tutti gli stupidi, patetici, illusi e meravigliosi innamorati di questo mondo.


"take my heart
and please don't break it"
L-O-V-E [Nat "King" Cole]

Wednesday, February 13, 2008

tempo

quando sei malato si ferma il tempo. All'inizio e' piacevole: e' tutto fermo, non si lavora, non si studia, non si va a scuola. Stupendo tempo sprecato.

Poi guardi fuori, la gente corre di qua e di la, con i suoi pacchettini rossi di manor in mano. In fondo il tuo divano blu non ti porta da nessuna parte, e probabilmente non troverai nei telefilm il modello di vita che stai cercando.

PErche' la tv non ha mai smesso di essere in bianco e nero. Ed e' il suo bello.

Monday, February 11, 2008

crescendo

l'ultima volte che sono andata a dormire a quest'ora avevo meno di dieci anni.

chissa' che eta' avro' domani.

buona notte...

auguri

il primo anno in cui mi dimentico del compleanno di franci, e me lo ricorda arturo... l'ha letto su facebook. sara' mai possibile???

suppongo che il fatto di essermene completamente dimenticata mi dovrebbe far felice. (francesco chi???). eppure un po' mi dispiace, non solo perche' e' un segno dell'alzheimer incombente. ma perche' e' proprio vero che tutto passa, e allora ci si chiede che senso abbia prendersela tanto.

anche le cose eterne della nostra vita finiscono per essere tanto effimere.

domani sono 30 anni, auguri franci.

dar vueltas

un tappo, un tappino, una catena un luchetto. un coperchio, una serratura. una porta da sbattere, un portone di legno, una combinazione, un codice, una password. un sigillo di sicurezza. Un sigillo di ceralacca, come per una vecchia lettera d'amore. Un allarme. una diga, un recinto, uno steccato, un muro invalicabile.

una lobotomia?

per lo meno un separe'.

no.

ci penso ancora. e ancora e ancora, e mille volte ancora. Perche' non riesco a chiudere? Perche' non riesco a relativizzare? Perche' e' cosi' importante?

Erano anni che non mi svegliavo per l'agitazione alle 5 del mattino. Io ODIO svegliarmi alle 5 del mattino.