Saturday, October 27, 2007

acida

io [parlando dei tipi con cui eravamo in discoteca ieri sera]:
"sono fissi come alberi..."
giulia [che e' peggio di me]:
"no.. peggio... almeno gli alberi hanno un loro dignitoso ondeggiare al vento"


adoro l'aristocratica acidita' di giulia!!!

post notturno

sono davvero soddisfatta. E' stata una delle serate migliori degli ultimi mesi: mi sono messa alla prova, e a scegliere tra farmi le menate e stare bene.. ho scelto di stare bene. Non so quanto a voi possa apparire strano, per me un po' lo e'. Strano, ho scelto di stare bene, e ho lasciato da parte i brutti pensieri, che troppe volte in passato ho dedicato a brutte persone.

E penso a mille cose nuove, che mi paiono decisamente piu' interessanti di un passato soffocato dal malumore e dalla frustrazione.

Friday, October 26, 2007

delusa. molto delusa.

evidentemente, do' troppa fiducia alle persone. O anche solo all'immagine che dopo tempo ho cercato di conservare. E pensare che gia' mi sebrava di essere troppo dura con lui...

Che schifo. Non ho altro da dire.

Ah, si, che stronzo ci sta pure bene...

Sunday, October 14, 2007

post poco importante

E' stato un bel week end. Ho fatto cose... alcune non meritano altre spiegazioni, sono solo "cose", magari superficiali, o un po' stupide, altre semplici... altre mi hanno fatto tanto piacere, come prendere un the con Marco, che non vedevo da secoli, o la cenetta che ci ha cucinato Arturo ieri sera, e quando abbiamo ballato la bachata... o andare a bere una coca stasera con David e i suoi amici spagnoli, non so perche' ma adoro quel ragazzo...

niente che meriti un post importante, in fondo: solo una sensazione di benessere, e di pace con me stessa. Erano mesi che non ero tanto tranquilla, erano mesi che non stavo bene con me stessa.

Semplicemente, sto bene. E non mi era mai parso tanto semplice.

Saturday, October 13, 2007

realta'?

ci sono attimi in cui ripensi a qualcosa che hai vissuto, e ti sembra che quel qualcosa sia stato vero. mentre camminavo sola, stasera, tornando a casa dalla discoteca, ero colma di questa sensazione. ci sono momenti VERI nella vita di ognuno di noi. E sono inutili tutte le parole che spendiamo per denigrarli: erano veri e dentro noi stessi lo saranno sempre. Il silenzio della citta' non lasciava spazio a distrazioni, non dava voce alle bugie, non sosteneva gli imbrogli che imbastisco per sopravvivere, Sola con me stessa, e troppo stanca per recitare a me stessa una parte, lo sentivo chiaramente.

Cazzo, erano veri, erano veri per me. E il default crash non aiuta per nulla. Non aiuta a rimarginare la distanza troppo grossa tra il tuo mondo e la realta'.

Ho bisogno di tempo per digerire tutto questo.

Wednesday, October 10, 2007

storie dalla control room - ultimo episodio

Ho compreso una cosa importante riguardo all'inattutudine completa che dimostro verso le lingue straniere. Penso che il mio problema non siano le parole, ma la cadenza. Infatti spesso non capisco Bill nonostante mi parli in italiano (piu' o meno...)

A chiedere di ripetere ogni volta diventa troppo lunga: lui non si scoraggia, ripete. E io di chiedere di ripetere cose che non mi interessano, preferisco evitare. Semplicemente, come con l'influenza, aspetto che passi. La tattica e' la solita: fingere di capire, e sorridere. Fingere e sorridere? sono allenatissima, con gli uomini e' utile. E' abbastanza semplice... Ho passato la notte a dire "ah si?"(+ faccia stupita)..."davvero?" (+ faccia interessata)..."ma dai!" (+ faccia sorpresa)... "eh certo" (+ faccia comprensiva)... ahah... ahah... intervallati alla bell'e' meglio su un fiume di parole che non riesco proprio a seguire. Una tecnica che di recente ho usato spesso...

L'alternativa? l'omicidio.

Kill Bill????

Tuesday, October 09, 2007

dolore

E' l'ultima notte di shift, ho un gran mal di denti, porca vacca. di quei mal di denti in cui il dolore e' ininterrotto, e l'unica arma che hai e' cercare di dimenticartelo. Beh, no, l'arma migliore e' spararsi un paio di aulin (io sono sempre favorevole alle droghe), pero' purtroppo non ho in borsa nessun medicinale, e mi mancano ancora sei ore di shift.

Si vede che questo run doveva proprio essere una via crucis per me. Speriamo non si concluda con la crocifissione....

Bill

quest'uomo mi sta uccidendo di chiacchere in anglo-franco-italiano. E domani ancora shift insieme a lui.... non so se posso farcela.

meno una. E mezzo.

la penultima notte di shift, stasera sono qui con un americano, Bill, che parla un italiano degno della Parisi negli anni migliori. Simpatico, ma decisamente logorroico, penso mi abbia lasciato tranquilla solo 5 minuti sulle ultime 3 ore... quando sono andata in bagno.

Parla di cucina, di viaggi, di lavoro, di campi magnetici, di vino francese, di conferenze, di particelle... approposito, come sono spocchiosi i particellari: quando si rendono conto che non sai usare root (dio mio, lo usano solo loro! ma loro sanno usare madx???) ti guardano dall'altro in basso e passano alla seconda domanda. Che quando va bene e' "ma tu usi linux o windows?". Quando va male invece e' "ma allora sei ingegnere?"

Va bene tutto, ma ingegnere no... ;)

Nella mia mente, complice la stanchezza, tutto incomincia a confondersi. Le mail in spagnolo, i piatti di cucina siciliana di cui abbiamo parlato, i campi magnetici che deviano raggi cosmici. Mi sogno souffle' ai positroni, i tortellini della nonna, il ristorante italo americano a new york della famiglia di Bill, la sorella di serena nella sua casa nuova, mi sogno la mia casina, che oggi ho pulito per bene, che mi aspetta profumata... ora sta profumando e non c'e' nessuno a godersi la sensazione, che spreco... mi sogno il mio lettino, nel quale fra poco piu' di cinque ore mi potro' infilare... mi sogno la fine di questo shift, che con l'alba e' ancora troppo, troppo lontana.

Sunday, October 07, 2007

citazione

Quale mancanza d'immaginazione mi aveva indotto a dimenticare che al vita era piena di altre possibilita', non ultima quella di innamorarsi di nuovo?
Nora Ephron [Il collo mi fa impazzire]

E le riflessioni fatele voi... io, al momento, manco di immaginazione....

Saturday, October 06, 2007

a dormire...

... dopo cappuccino e brioche. Almeno ho mangiato un ottimo pain au chocolat.

Mi ci sto abituando, diventero' un vampiro... un vampiro pieno di brufoli, vista la mia alimentazione in control room, a base di patatine e cioccolato....

Wednesday, October 03, 2007

non sarebbe nel mio umore...

Cara capra,
come ci si innamora? Si casca? Si inciampa, si perde

l'equilibrio e si cade sul marciapiedi, sbucciandosi
un ginocchio, sbucciandosi il cuore? Ci si schianta
per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi oltre
l'orlo di un precipizio, per sempre?
Cathleen Schine [Lettera d'amore]


... ma e' troppo bello per non essere postato.

che ci faccio...

alle due del mattino in control room, senza fare assolutamente nulla?

Paolo: "Valentina andiamo a casa, tanto fanno tutto loro... lanciano tutto loro..."

era ironico, per non dire sarcastico. Ma per un attimo ci ho pure sperato.... che sonno...

Tuesday, October 02, 2007

Requiem

stupida stupida stupida stupida!!!

come sono stata stupida, come mi sono illusa, come ho dato importanza a una bolla di sapone, che dovevo far morire naturalmente, come era la sua natura. Dove era la sua unica bellezza.

Franci una volta mi ha detto che mi ha tradito perche' e' bello giocare a fare gli innamorati. E' vero, e' bello. Ma e' anche stupido, e superficiale, e testardo e inessenziale. E' affascinante, ti fa sentire giovane e libero. E' terribilmente umano. E' terribilmente idiota.

Ho giocato a fare la innamorata, ma cos'e' essere innamorata, cos'e' provare qualcosa di profondo per qualcuno... cos'e' sentirsi conosciuti, fidarsi, cos'e'... sentire di amare e di essere amati... questo, sinceramente, ma proprio sinceramente...

io non me lo ricordo nemmeno piu'.

Doveva essere qualcosa di bello, ma a volte arrivo a dubitare che sia mai esistito. Ho perso la strada, non so piu' come arrivarci. Non so piu' mettermi davvero in gioco, non so piu' come farmi conoscere, non so piu' nemmeno chi sono io. Non ho certezze e non ho idee. Ed ora, dopo un'altro quintale di emozioni sprecate stupidamente, non so nemmeno piu' da dove ricominciare: non ho voglia e non sono piu' capace.

L'estusiasmo dei ragazzini e' morto. Forse e' ora di diventare grandi.

Monday, October 01, 2007

prima o poi...

... prima o poi mi incazzo. Perche' va bene tutto, ma anche essere presa per il culo, di nuovo... no.

A fidarsi, si sbaglia sempre.